TEOLOGIA FONDAMENTALE (24 ORE)
prof. don Alessio Dal Pozzolo
FINALITÀ GENERALE
Il corso mira ad introdurre alla questione del credere oggi – la sua possibilità e plausibilità – sullo sfondo delle provocatorie parole programmatiche di Bonhoeffer: «Io vorrei imparare a credere».
OBIETTIVI SPECIFICI
In una sorta di cammino a tappe, vengono messe a tema alcune implicazioni fondamentali dell’auspicio bonhoefferiano, per riferimento ad alcune difficoltà e contestazioni che il contesto socio-culturale odierno oppone alla fede cristiana. Da questo punto di vista, il corso corrisponde al tentativo di prendere posizione rispetto a domande come le seguenti: «Cosa significa imparare o re-imparare a credere oggi? Come può avvenire? Cosa è da mettere in conto?»
BLOCCHI TEMATICI E CONTENUTI
- Concedersi l’opportunità di imparare
- Passare da una domanda astratta a una concreta
- Superare le tentazioni del dogmatismo (fideista e razionalista) e del relativismo
- Congedarsi da alcune immagini inappropriate di Dio
- Misurarsi con alcune messe in questione radicali della fede
- Riscoprire la dimensione spirituale
- Accettare il rischio della decisione personale
METODOLOGIA
Esposizione frontale, discussione, dialogo-verifica.
BIBLIOGRAFIA
- Belli, Manuel (2015): La trama della fede. Piccola introduzione alla fede cristiana. Brescia: Queriniana.
- Epis, Massimo (2009): La perla e l'olio. Introduzione alla fede cristiana. Bologna: EDB (Cammini di Chiesa, 49).
- Kasper, Walter (1989): Oltre la conoscenza. Riflessione sulla fede cristiana. Brescia: Queriniana.
- Maggioni, Bruno; Prato, Ezio (2014): Il Dio capovolto. La novità cristiana: percorso di teologia fondamentale. Assisi: Cittadella (Teologia. Strumenti).
- Nouis, Antoine (2012): Lettera a un giovane sulla fede. Magnano (BI): Qiqajon, Comunità di Bose (Sympathetika).
- Welte, Bernhard (1997): Che cosa è credere. Riflessioni per la filosofia della religione (orig. 1982). 2ed. Brescia: Morcelliana.